L'ABRUZZO A PROVA DI PEDALE

Pacchetto 6

Un itinerario immerso negli uliveti dove tra una pedalata e un’altra si riesce a catturare l’intenso profumo armonico delle olive teatine. Paesaggi collinari che alternano uliveti e vigneti sono un’ottima cornice per il ciclista che avrà il piacere di scoprire l’oliva “Gentile” e il vino pecorino dopo che a pieni polmoni avrà liberato l’energia “piccante” […]

Pacchetto 5

La bellezza della fatica è ricompensata dal riscatto degli occhi incollati sullo splendore dei mosaici realizzati da numerosi artisti di fama internazionale che fanno di Tornareccio, il borgo-museo a cielo aperto e patria del miele. Quest’ultimo rappresenta un ottimo alleato per gli sforzi compiuti dopo aver attraversato un antico villaggio neolitico (Pallanum) con le sue […]

Pacchetto 4

Lungo il percorso che porta alla scoperta delle erbe officinali e di come i monaci ne abbiano tramandato l’arte e la cultura come rimedio salutare. La cura delle piante avveniva all’interno delle abbazie e veniva effettuata attraverso la selezione delle migliori erbe della Majella per garantire un ripristino degli equilibri psico-somatici e un recupero delle […]

Pacchetto 3

Una natura incontaminata, uno specchio d’acqua dove vengono coltivate le preziose risorse del Mare Adriatico con valorizzazione dell’ecosistema marino e una torre costruita da Carlo V come baluardo a difesa dei pirati saraceni. Le aree protette di Pineto e Atri rappresentano un’attrattiva per gli amanti delle due ruote che tra un cambio e un altro […]

Pacchetto 2

Quando inizia la salita, non ci si può nascondere! La montagna è fatica ma anche un traguardo per chi si vuole misurare. 1500 m d’altitudine e una rocca, quella di Calascio, da raggiungere. Set di numerosi film cinematografici come Il Nome della Rosa e Lady Hawke, Rocca Calascio rappresenta una meta molto ambita dai riders […]

Pacchetto 1

Giochi col vento a respirare il mare lungo la strada dei trabocchi. Quest’ultimi, un tempo, erano antiche macchine da pesca che scandivano il ritmo delle giornate e della tavola dei pescatori. Persino D’Annunzio, nelle sue opere, li descrive come delle braccia protese verso il mare a creare quella leggera sospensione tra cielo e terra. La […]